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Francesca Fedeli vince la prima edizione del “Premio Serra – Campi Flegrei”

Francesca Fedeli vince con il monologo “Rondò” di Enzo Moscato, la prima edizione del “Premio Serra – Campi Flegrei”

È Francesca Fedeli, 28 anni, con il monologo tratto da “Rondò” di Enzo Moscato la vincitrice della prima edizione del “Premio Serra – Campi Flegrei”. Incoronata durante la finale di lunedì 8 novembre presso la sede del Teatro Serra di Napoli dalla giuria onoraria presieduta da Peppe Mastrocinque e composta dagli attori Ernesto Lama e Alessandra D’Elia, dall’insegnante e storica del teatro Giovanna Manna e da Antonella Romano, artista poliedrica, attrice e artista, autrice della scultura donata alla vincitrice, insieme con un omaggio di cinquecento euro. Diplomata all’Accademia del Teatro Stabile di Napoli – Teatro Mercadante, Francesca ha lavorato in diverse produzioni nazionali con Filippo TimiMuta ImagoMichele Sinisi. Finalista in numerosi premi teatrali, nel 2017 ha vinto il Premio Hystrio Ugo Ronfani

Si è imposta nell’arte nel monologo in un serata di spettacolo tutta al femminile che ha offerto, attraverso una grande diversità di registri, dal comico, al tragico, al satirico, uno spaccato interessante e vitale del giovane teatro contemporaneo che ha visto protagoniste in scena Ludovica Artel, frizzante e sfacciata nel “La topastra” di Stefano BenniClara Bocchino nell’adattamento di “Aspettare e non venire!” dal “Candelaio” di Giordano BrunoRoberta Frascati graffiante e divertente ne “L’orgasmo” di Franca RameAlessia Thomas con un monologo brillante ispirato alla serie tv “La fantastica signora Maisel”Giovanna Cappuccio madre intensa e drammatica ne “Il figlio cambiato” di Luigi Pirandello (nell’adattamento di Giancarlo Moretti) e Luisanna Vespa, cabarettista romana autrice di “Speranza”racconto tragicomico di una suicida mancata dei giorni nostri. 

La serata, ripresa dal regista Giorgio Pinto, verrà interamente trasmessa in streaming mentre è attesa entro la fine dell’anno l’uscita del nuovo bando del Premio, che insieme con il monologo, accoglierà anche la drammaturgia e la critica teatrale.

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