Il Muro Italia è un’iniziativa per tutelare chiunque avesse bisogno di aiuto ma, soprattutto, le vittime di violenza
Parliamone con Primo Manlio Cimino, un giovane papà che ha deciso di non restarsene in silenzio
‘Sii il Cambiamento che vuoi vedere nel mondo’
Ghandi
Cosenza. Primo Manlio Cimino è un papà, studente di Psicologia e con una grande sensibilità. Come egli stesso ammette, l’ha ereditata dal suo papà, medico che ha sempre aiutato gli ‘Ultimi’.
Apre come tanti un profilo social ed inizia a parlare di sé, dei suoi figli e come ha vissuto la separazione dalla sua prima compagna.
Questo l’ha portato a confrontarsi con altri genitori, con persone che hanno raccontato realtà diverse, un po’ più difficili e non sempre con un lieto fine.
Noi l’abbiamo conosciuto così: Il suo profilo ci ha incuriosito ed abbiamo ascoltato ciò che aveva da dire ma è stato sorprendente in quanti lo abbiamo seguito ed appoggiato nel suo progetto.
Di che cosa parliamo?
Manlio ha capito che i social possono servire ad aiutare le donne in difficoltà, uomini che hanno perso tutto o che hanno semplicemente bisogno di conforto e vittime di violenza.
Ha deciso di creare ‘Il Muro Italia’: Un gruppo in cui professionisti e persone che possono offrire ospitalità o lavoro aiutano chi ne ha bisogno.
Egli stesso si occupa di parlare con chi lancia un ‘grido’ d’aiuto ed attraverso Escamotage riescono a trovare una soluzione e nel caso di violenza, ad allontanare la vittima dal/la carnefice. Mette a disposizione il suo tempo, i suoi canali ed è costantemente impegnato nel trovare un canale di aiuti per chi ne facesse richiesta.
E’ a scopo di lucro? No assolutamente. Non si chiede aiuto economico, si chiede aiuto umano, ospitalità e lavoro per chi sta vivendo dei momenti difficili.
Manlio parla poco o raramente nei video, ma la sua bontà è arrivata ovunque;
Infatti, sono tante le associazioni che hanno risposto al suo appello, tanti sono i professionisti tra Educatori, Psicologi, Avvocati che hanno dato disponibilità nel sostenere la sua causa ed anche noi non potevamo esimerci davanti ad una battaglia così grande.
“Il mio intento è mettere in contatto le persone. L’Ho chiamato Muro perché tutti siamo piccoli mattoni e facciamo forza l’uno sull’altro. L’ho pensato, l’ho creato, ormai ne sono un umile servitore”, queste sono le sue parole.
Tra commenti acidi di Haters e persone che hanno deciso di sposare la sua causa, Manlio si destreggia fino a tarda notte per aiutare chi è in grave difficoltà.
Manlio, si parla spesso di donne vittime di violenza, ma gli uomini?
“Gli uomini hanno un po’ timore a chiedere aiuto, spesso però ci chiedono pacchi alimentari perché magari vivono in condizioni di forte disagio. Stiamo lavorando per offrire loro tutto il sostegno di cui hanno bisogno. Curo il mio aiutando gli altri”.
Parole semplici di un papà, di un uomo che vuole aiutare il prossimo formando un canale di aiuti umanitari.
“In programma ci sono anche nuove iniziative, come una Rubrica Editoriale che si intitolerà ‘Il silenzio degli innocenti’, per affrontare ogni argomento e perché dobbiamo farci sentire, il gruppo continua a crescere e con esso la voglia di aiutare, e per questo non ci fermeremo.”
Per chi ne avesse bisogno lasciamo qui i contatti:
Telegram : Il Muro Italia
Tik Tok: Manlio Cimino
USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
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