V-news.it

Pillola del giorno dopo: Bye Bye prescrizione medica

L’Aif l’ha confermato lo scorso ottobre, la pillola del giorno dopo non ha più bisogno della prescrizione medica

pillola del giorno dopo



 

Ha fatto molto discutere la scelta voluta dall’Agenzia Italiana del Farmaco. Questa decisione, inerente alla pillola del giorno dopo, è dettata dal voler fornire uno strumento adeguato di ‘Sos contraccezione’ alle più giovani,che magari si trovano ad affrontare una situazione di ‘disagio’ (se va bè) momentaneo.

Al momento dell’acquisto il farmaco verrà consegnato con un foglio informativo che spiegherà lo scopo del medicinale e che non potrà mai sostituire un contraccettivo prescritto da un medico. Inoltre, si pensa anche al creare un sito con tutte le informazioni adeguate al riguardo.

Questa notizia, da circa un mesetto su internet, ha fatto molto scalpore.

Da una parte troviamo le bigotte maestrine obiettrici di coscienza abusive che aggrediscono chiunque pubblichi la notizia sui social con frasi del tipo “Perché è necessario avere per forza rapporti completi?!?!!? Voi non meritate di essere madri!” oppure le Pancine che invocano l’intervento di Deborah o Sabrina, per eliminare dal gruppo delle mammine colei che ha osato tirare in ballo questo argomento.  

Dall’altra parte, incontriamo persone sane di mente che discutono dell’argomento, ma non sul voler usare o meno la pillola del giorno dopo, ma se davvero sia giusto annullare la prescrizione.

Secondo alcuni esperti, potrebbe essere la grande svolta per la tutela delle donne. Infatti, molte adolescenti che hanno una vita sessuale attiva, spesso si trovano a fronteggiare una gravidanza non desiderata. Non è facile poi, pensare ad un aborto, anche perché non è proprio una passeggiata.

Questa scelta, quindi, dovrebbe velocizzare la decisione di acquistare la pillola, a differenza di prima che bisognava  rivolgersi ad un consultorio o al proprio medico.

Questa tesi però non ci convince, infatti, un parere medico prima della somministrazione della pillola del giorno dopo, pensiamo sia essenziale, anche perché, magari le adolescenti potrebbero farne un uso improprio a causa di una rapida reperibilità.

Sicuramente molte ragazzine eviterebbero gravidanze indesiderate, ma non è meglio un sano corso di educazione sessuale a queste giovincelle e non?

Spiegare per filo e  per segno che non è proprio idilliaco diventare mamme così giovani perché quegli affarini lì, con il pannolino, che le pubblicità ti mostrano come un dono del cielo, angioletti riccioluti che sorridono a 32 denti anche se ne hanno solo 4; in realtà, sono ben altro.

Sì mie care, quei piccoli birbantelli sono gli stessi che urlano nelle pizzerie, che nei centri commerciali piagnucolano perché vogliono qualsiasi cosa e di notte non ti lasciano dormire.

Poi crescono, andranno a scuola, verrete inserite nel gruppo mamme della classe e passerete la giornata a raccontarvi cose come
“Il mio Pierferdinandino ha preso 8 di matematica, il mio Gesualdino invece ha preso 8-, esigo spiegazioni dalla maestra!.
Poi, recite, regali alle maestre, gite…

Ma siete davvero pronte a tutto questo? Ecco, problema risolto.

Exit mobile version