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Riardo. Si sposa il giudice Adelchi D’Ippolito, grande attesa in paese

Domani il matrimonio tra il procuratore aggiunto di Venezia e la dott.ssa Redaelli

RIARDO. Sabato 5 ottobre alle ore 12 nel municipio si terrà il matrimonio con rito civile tra il procuratore aggiunto di Venezia, il dott. Adelchi D’Ippolito, e la dott.ssa Redaelli.

Grandi personalità in paese

Alla cerimonia prenderanno parte rappresentanti delle istituzioni, della magistratura e dei corpi di polizia, tra i quali il prefetto della provincia di Caserta, il sindaco di Venezia, il comandante generale della Guardia di Finanza, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, il cenerale dell’Arma dei Carabinieri A.R. Franco Mottola, oltre altri prefetti.

Disposizioni di sicurezza

A fine di garantire le dovute misure di ordine pubblico e viabilità, il Comune di Riardo ha disposto di concerto con le competenti autorità il divieto di sosta su Piazza Vittoria e lungo le strade Via Italia, tratto Viale della Repubblica e Via Gramsci, nella fascia oraria 10/13:30.

Poiché molte delle personalità presenti arriveranno con le relative scorte si confida nella collaborazione dei cittadini affinché i tratti di strada interessati, che saranno comunque presidiati dalle forze dell’ordine, siano liberi e sgombri da ogni tipo di veicolo.

Adelchi D’Ippolito e Riardo

Adelchi D’Ippolito è un magistrato, per dieci anni sotto scorta, attualmente è procuratore della Repubblica, vicario di Venezia e già coordinatore della direzione distrettuale antiterrorismo e antimafia del Veneto, ruolo grazie a cui riuscì a salvare centinaia di vite umane arrestando i quattro terroristi il cui obiettivo era far esplodere il ponte di Rialto nel 2017. 

La scelta del giudice di celebrare il suo matrimonio a Riardo è particolarmente significativa dell’attaccamento che egli ha sempre mostrato nei confronti del comune. Infatti, Adelchi D’Ippolito è originario di una famiglia riardese. Il padre, Guido, fu medico proprio qui.

Orgoglio per la comunità riardese

Il matrimonio di Adelchi D’Ippolito e la presenza di alte cariche dello Stato a questa cerimonia costituisce motivo di orgoglio per la comunità riardese.

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