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Santa Maria Capua Vetere. Rifiuti, sale la tensione tra la Flaica CUB e la DHI. Tutti gli ultimi sviluppi

SANTA MARIA CAPUA VETERE. La FLAICA CUB Caserta in data odierna ha richiesto alla DHI S.P.A. la trasmissione della documentazione probante circa la richiesta di un’assemblea retribuita tenutasi stamane presso il cantiere r.s.u. di S. Maria C.V., dalla FP CGIL, segnalazione inviata per opportuna conoscenza anche alla Commissione di Garanzia. Va precisato che la FLAICA CUB di recente aveva richiesto alla Società DHI S.P.A. di effettuare un’assemblea fuori l’orario di lavoro, assemblea negata dalla stessa società, ma effettuata comunque dagli operai, con motivazioni che sono tutt’ora sono al vaglio dei nostri legali, al fine di reperire elementi utili che portino ad una denuncia per condotta antisindacale ai sensi dell’art. 28 della L.300/70. Mentre, stando a quanto riferito da alcuni operatori presenti stamane al cantiere, il Segretario della Fp CGIL di Caserta R. Maietta, sembra abbia effettuato un’assemblea sindacale nell’orario di lavoro senza però che questa sia stata comunicata all’azienda. Infatti, risulta che nella bacheca sindacale del medesimo cantiere non era presente alcun comunicato, come di norma accade, che annunciasse l’assemblea retribuita dalle ore 09:00 alle ore 11:00, per cui, contrariati, abbiamo tempestivamente richiesto chiarimenti alla DHI S.P.A. preavvisando che in caso di mancato riscontro sarà richiesto l’intervento della Commissione di Garanzia. La FLAICA CUB ritiene doveroso destinare una piccola parentesi alle dichiarazioni espresse dal Segretario della FP CGIL, poiché, sembra che lo stesso abbia affermato che le rivendicazioni sostenute dalla FLAICA CUB siano infondate, riteniamo che talune dichiarazioni siano in perfetta coerenza con l’atteggiamento con cui è stato siglato il rinnovo del contratto collettivo nazionale di categoria, ribattezzato “ Contratto Bidone” , ovvero si cerca una diminuzione delle retribuzioni dei lavoratori, a tal proposito ribadiamo ancora una volta che la maggiorazione, riferita all’orario notturno effettuato dagli operatori ecologici del cantiere di S. Maria C.V., deve essere retribuita con la percentuale del 33%, il resto sono chiacchere! Infine, se fossero confermate le voci circa la presenza del padrone della DHI S.P.A., il quale invece di chiedere spiegazioni al sindacalista sulla sua inaspettata presenza ha approfittato per scambiare un’affettuosa chiacchierata, sarebbe la triste conferma di un malcostume ormai troppo diffuso nel settore dell’igiene ambientale.

E poi ci siamo noi della CUB

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