Decreto scuola, accordo nella notte: concorso per 32mila precari ma dopo l’estate
Nella notte è stato raggiunto l’accordo nella maggioranza sul decreto scuola. Il concorso per l’assunzione di 32mila insegnanti precari ci sarà, ma dopo l’estate, e non sarà più “a crocette” ma con una prova scritta.
Questa soluzione “permette di combattere il precariato garantendo la meritocrazia”. Soddisfatti il premier Giuseppe Conte e la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.