TUFO (AV). La Campania è una terra ricca di tradizioni tramandate da padre in figlio. Ci sono alcune tipicità campane che per apprezzare a pieno bisogna recarsi sul luogo. E’ proprio quello che hanno fatto i soci dell’associazione Sudfood presso l’Azienda Agricola Benito Ferrara, a conduzione familiare, per un tour degustativo guidato dal docente Sudfood Antonio Formicola.
Una visita guidata ed assistita tra i maestosi vigneti a San Paolo, una frazione di Tufo in provincia di Avellino. In un primo momento sono stati accolti con un ospitalità di altri tempi dalla padrona di casa Gabriella Ferrara con un introduzione riguardo la nascita e l’evolversi nei tempi moderni dell’azienda. Un lavoro fatto di sacrifici e di valori trasmessi per l’amore della propria terra dal nonno di Gabriella, quando alla fine dell’800 iniziò a fare il vino. Risale a quell’epoca la zona di affinamento del Taurasi dove sono custodite le barrique. Sono ben quattordici ettari di vigna in zona San Paolo con terreni argillosi. In questo territorio il Greco ha trovato il suo habitat migliore. Il tour inizia con una visita tra queste maestose botti in una antica cantina. Una tradizione tramandata dal nonno Ferrara è la fermentazione dei vini bianchi in contenitori d’acciaio, che Gabriella vuole fedelmente portare avanti.
La passeggiata inizia in una mattinata soleggiante nei verdeggianti e fioriti vigneti ad altezze che variano fra i 400 e 500 mt s.l.m. degustando un Greco di Tufo DOCG Gabriella ci rende a conoscenza della peculiarità di ogni barrique, che è una vera e propria impronta del territorio. Inoltre da un unico appezzamento di terreno circostante si distinguono tre tipologie di Aglianico in purezza. Sono l’affinamento e la macerazione a determinare il vino. Dopo piacevoli sorsi ritorniamo in cantina, dove casa e cantina sono un’unica struttura per l’assaggio su una tavola bandita di prodotti autentici irpini.
Leggi anche: