Foto: www.amicideiborghi.it
E’ di questi giorni la disposizione da parte della Soprintendenza di Caserta la comunicazione che l’intero borgo medievale di Vairano (e non solo il castello, vincolato dal 1952) è posto sotto vincolo paesaggistico.
La cosa è sembrata molto strana al capogruppo d’opposizione Lino Martone che ha chiesto subito delucidazioni in tal senso. Ufficiosamente la Soprintendenza ha risposto che tale vincolo è un vincolo che va a tutelare l’integrità e la conservazione dello stato dei luoghi, una grande cosa per Vairano che non dovrebbe preoccupare nessuno. E’ probabile che visti i recenti “appetiti” privati verso il bellissimo borgo di Vairano (uno dei meglio conservati della Campania, per volere divino, poiché nulla è mai stato fatto) il Soprintendente si sia preoccupato di eventuali “scempi” che potessero avvenire in nome del “profitto economico”.
Questo vincolo potrà sbloccare nuovi fondi e di conseguenza nuovi progetti di recupero basati su fondi regionali, europei e statali che speriamo, stavolta arrivino non solo sulla carta.