La squadra di Klopp ha battuto 2-0 il Tottenham
I Reds erano già arrivati in finale lo scorso anno, perdendo peró contro il Real Madrid
Il Liverpool batte il Tottenham nella finalissima di Champions League 2018/19 e conquista il suo sesto trofeo europeo, che mancava dal 2005. Prima dell’avvio della partita, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di José Reyes, calciatore spagnolo con trascorsi al Real Madrid e al Siviglia morto questa mattina a seguito di un incidente stradale. Il Liverpool si rende subito pericolosissimo dopo appena venti secondi: Sissoko tocca volontariamente con la mano un cross di Mané. Per l’arbitro è rigore, che viene trasformato dal solito Salah, alla quinta marcatura nel torneo. Il Tottenham prova a reagire ma deve puntualmente arrendersi a Alisson, abile a deviare i tiri di Alli e Eriksen. Il Liverpool prova a raddoppiare con Alexander-Arnold e Robertson ma i loro tiri vengono parati da Lloris. Secondo tempo che sembra volgere a favore del Tottenham che continua ad avere buone occasioni con Eriksen e Alli (poi sostituito da Llorente) ma non basta. All’87’ Origi sugli sviluppi di un calcio d’angolo segna il 2 a 0 che fa esultare i tifosi dei Reds.
Tabellino:
Tottenham: Lloris; Trippier, Alderweireld, Vertonghen, Rose; Sissoko (74′ Dier), Winks (66′ Lucas); Eriksen, Alli (82′ Llorente), Son; Kane
Liverpool: Alisson; Robertson, van Dijk, Matip, Alexander-Arnold; Wijnaldum (62′ Milner), Fabinho, Henderson; Mané (90′ Gomez), Firmino (58′ Origi), Salah
Reti: 2′ Salah (rigore), 87′ Origi
Arbitro: Skomina
Stadio: Wanda Metropolitano, Madrid