V-news.it

Regno Unito, continuano gli scioperi. Edimburgo la città più colpita

A causa dell’aumento del 10% dell’inflazione, molti dipendenti pubblici hanno deciso di scioperare per chiedere contratti e salari adeguati

Regno Unito: Grande disagio per turisti e pendolari

Regno Unito. Dal 5 Agosto sono partiti gli scioperi riguardante i servizi pubblici come trasporti, pulizia strade e raccolta rifiuti.

I dipendenti hanno richiesto contratti e salari adeguati alle loro prestazioni. Sembra strano, visto che, il Regno Unito si era classificato tra i primi cinque Paesi in Europa in cui era possibile avere contratti adeguati con ottimi salari.

Lo sciopero si prolungherà fino al 30 Agosto e ciò non è una causalità.

Infatti, oltre ad essere un periodo fiorente per il turismo, in questo mese ci sono tanti Festival in tutto il Paese e per questo arrivano turisti da ogni dove.

Notizie ci arrivano anche da un gruppo italiano in viaggio nella bella Scozia, precisamente ad Edimburgo, città apprezzata per le sue bellezze storiche, folkloristiche e architettoniche, ma anche sede di molti Festival come quelli previsti solo per questo mese:

I turisti si sono trovati le strade ricoperte di rifiuti e i cittadini, come risposta alle continue lamentele, si sono visti arrivare a casa una lettera in cui si invitava a tenere i rifiuti presso le proprie abitazioni in quanto non era possibile poter ritirare regolarmente.

Soldi pubblici sprecati che potevano essere investiti diversamente. D’altro canto, i cittadini sono a favore dello sciopero e sono vicini agli organizzatori che non chiedono altro che un contratto ed un salario adeguato alle loro mansioni.

Exit mobile version