La Seconda stagione del Commissario Ricciardi è terminata. Salutiamo, per il momento, questa serie
La Femmena bella fa l’omm cuntent
Rosa
Per la Rubrica ‘Cose Serie’ oggi parleremo dell’ultimo episodio del Commissario Ricciardi andato in onda, in via straordinaria, martedì scorso.
In quest’ultimo episodio vediamo che la vittima è un’attrice di teatro, ferita involontariamente, durante uno spettacolo.
Maione e Ricciardi sono sul posto inevitabilmente con il Dottor Modo.
Proprio quest’ultimo, in questo episodio, avrà un glow up: Per la prima volta affronterà le sue paure, crescerà e farà un gesto che stupirà i telespettatori.
Bambinella ritornerà alla vita di prima, dopo l’increscioso incidente con il suo presunto fidanzato e sarà sempre ‘la’ confidente del brigadiere Maione,
che tra l’altro, deve gestire un po’ di malessere in casa con la moglie ed il figlio.
E’ proprio questo duo che dà risalto alla vicenda.
Nelide ha un corteggiatore ed è una new entry che ci piace, simpatica e divertente e sarà lei che darà la spinta alla giovane Enrica a sbilanciarsi.
Lidia è tra due fuochi:
Avvisa Ricciardi di un pericolo imminente ma ciò non toglie che Luigi venga ferito.
Finisce questo episodio come un po’ ci aspettavamo ma in modo un po’ grossolano.
Questa seconda stagione era forse partita bene ma forse per decisioni aziendali è stata ridotta a soli quattro episodio e per questo,
l’ultimo, sembra che abbia ricevuto una battuta d’arresto.
Infatti, nulla togliendo alla recitazione degli attori, la trama racchiude in attimi fuggenti tanto da portare i protagonisti a raggiungere ciò che era tanto atteso: Luigi che si decide a corteggiare Enrica.
Il tutto in un letto d’ospedale dopo essere stato colpito?
Modo, poi, ha appena perso la donna che lo aveva fatto innamorare ed è già presente su un’altra scena come se nulla fosse?
Se non fosse per la bravura degli attori l’episodio avrebbe avuto una critica pessima ma ciò non toglie, che nonostante tutto, Il Commissario Ricciardi è una serie vista ed amata.
La seconda stagione non è paragonabile alla prima,
diciamocelo,
ma ciò non allontanerà i telespettatori dai libri di Maurizio De Giovanni e dall’attendere la terza stagione in cui, forse, vedremo coronare non uno ma due storie d’amore.