V-news.it

Alife. Un minuto di silenzio per omaggiare il carabiniere Mario Cerciello Rega

Circolo 3a età, Movimento per la Pace e giovanissimi insieme

Accesa la Fiaccola della Pace

ALIFE. Alle ore 12:00, in contemporanea con l’orario delle esequie, davanti all’Albero della Pace di Alife, monumento vivo sempreverde simbolo della vita che mai muore, dedicato a tutti i caduti e alle vittime delle guerre, stragi, attentati, criminalità, terrorismo e mafie, dai 100 anni ad oggi, il Movimento per la Pace e il Circolo 3a età presente con il Presidente Francesco Montalbano e alcuni soci, hanno reso omaggio al carabiniere napoletano Mario Cerciello Rega vittima del dovere, ucciso da un pusher giorni fa mentre compiva la sua azione a difesa della legalità.

È stata accesa eccezionalmente la “Fiaccola della Pace” dei 100 anni della grande guerra, che sta percorrendo dal 2014 tanti comuni dell’hinterland di Terra di Lavoro, consegnata nelle mani dei giovanissimi del “Grest”, che proprio in giornata odierna, lunedì 29 luglio 2019, ha avuto inizi presso la struttura dei locali della scuola dell’Infanzia ivi confinante, accompagnati dai responsabili dell’ACR parrocchiale di cui Presidente è Renata Messore.

Mario Cerciello Rega

È stato osservato un minuto di silenzio e a seguire una brevissima riflessione da parte della Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, sull’importanza di affermare il valore della Pace negli stili di vita, partendo proprio dal percorso della Fiaccola che ha attraversato Comune per Comune insieme ai giovani delle scuole. “La Pace è studio, lavoro e impegno quotidiano. Senza questo valore insormontabile, non potrà esserci futuro, l’assenza di questo valore genera odio, violenza, guerra e morte, per questo motivo è accaduto che un figlio della nostra terra venisse ucciso. Impegniamoci tutti affinché fatti del genere non più accadano”- ha concluso. Il Presidente Montalbano che per tanti anni ha svolto servizio presso le Forze dell’ Ordine a Roma, visibilmente commosso, ha proseguito ricordando l’importanza di “soffermarsi a riflettere, di riflettere sulle nostre azioni e di fare memoria”. A seguire è stata recitata tutti insieme un’ Ave Maria affidando alla “Madre della Pace” il carabiniere Cerciello ed il dolore dei familiari, invocando Pace per loro, per le nostre Comunità e per il mondo.

Un ringraziamento al Circolo 3a età presieduto da Francesco Montalbano, per la costante, la continua presenza e la sensibilità mostrata a questi momenti di forte impegno civile, di responsabilità civica e di presa di coscienza. Sono stati presenti anche altri giovanissimi venuti spontaneamente al momento commemorativo, fra questi: Benedetta Porceddu ( volontaria del Movimento per la Pace), Nicola e Francesco.

Exit mobile version