• Sab. Apr 27th, 2024

Bocca della Selva, inaugurato il Segnavia della Fiaccola della Pace

Inaugurato il Segnavia della Fiaccola della Pace dei Monti del Matese

In occasione della “Giornata della Custodia del Creato”, a Bocca della Selva, Crocevia della Pace,  è stato inaugurato il Segnavia della “Fiaccola della Pace, benedetto da Don Donatello Camilli e intitolato a “Nicola, Filippo e Giulia D’Angerio”, Custodi del Creato e “Alexander Langer”, profeta verde, precursore della conversione ecologica.  La Fiaccola della Pace è stata consegnata alle delegate dell’IC. “Kennedy” di Cusano MutriScuola di Pace“. Le “Guide escursioniste per la Pace” hanno portato la Bandiera della Pace.

Il Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio, con il Patrocinio del Comune di Cusano Mutri etto dal Sindaco Giuseppe Maria Maturo, del Parco Regionale del Matese e della Comunità Montana del Matese, con l’adesione dell’ Istituto Comprensivo “Kennedy” di Cusano Mutri, del C.A.I. P. Matese, della Pro Loco Bocca della Selva e del Gruppo trekking “Terra mia..il paesaggio e la Natura”, ha organizzato sabato 2 Settembre la Giornata del Creato e della Pace presso Bocca della Selva, bellissima località turistica dei Monti del Matese( a quota 1365 mt) che ha visto l’inaugurazione del primo Segnavia della “Fiaccola della Pace” nei Monti del Matese.

La giornata si è aperta con l’accoglienza della Bandiera della Pace, portata dalle “Guide Escursioniste per la Pace” Antonio Alfano e Carlo Pastore, protagonisti dell’ultima edizione della “Pace sul Miletto”, quindi è seguita la cerimonia di accensione della Fiaccola della Pace, consegnata dalla Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio alle docenti rappresentanti della  Scuola testimone del percorso educativo della “Fiaccola della Pace”, l’Istituto Comprensivo “J.F. Kennedy”, Bibiana Masella e Angela Cofrancesco, delegate a rappresentare la Dirigente scolastica Anna De Simone. La giornata si è aperta con varie riflessioni che hanno richiamato il tema della 18a Giornata della Custodia del Creato, “Che scorrano la giustizia e la Pace” . Ad iniziare gli interventi don Donatello Camilli parroco di Bocca della Selva ( già coordinatore della Casa della Pace) che lodando l’iniziativa di individuare Bocca della Selva quale “Crocevia della Pace”, ha ricordato l’importanza di fare Pace e di custodire i Beni primari della Terra a partire dall’acqua, diritto umano fondamentale di tutti, bene che va preservato e non sciupato. Quindi ha ricordato che a causa delle ingiustizie questo bene fondamentale viene messo in pericolo, e ricollegandosi alle parole del messaggio di Papa Francesco ha ricordato che “Sorella acqua”, come la chiama San Francesco, viene saccheggiata e trasformata in “merce” soggetta alle leggi del mercato”, viene abusata per l’estrazione di petrolio e gas, per i progetti di mega-estrazione incontrollata e l’allevamento intensivo di animali. Infine ha evidenziato che la Pace la si costruisce ogni giorno partendo da se stessi. A seguire è stata data parola alla prof.ssa Bibiana Masella, che portando i saluti della Dirigente scolastica, ha ricordato l’importanza come scuola del percorso educativo alla Pace. “La nostra scuola consapevole oggi più che mai dell’emergenza educativa che attanaglia le fasce giovanili, è attenta e vicina alla formazione degli alunni. L’ Istituto promuove progetti mirati all’educazione alla Pace e alla Legalità e proprio il progetto educativo della Fiaccola della Pace. Abbiamo organizzato finora ben due tappe dello storico evento, a motivo di ciò la Scuola siglando il Patto di Pace con il Movimento per la Pace rappresentato dalla Presidente Agnese Ginocchio, è stata insignita del riconoscimento di “Scuola di Pace”. Da parte nostra continueremo a promuovere questo percorso educativo collaborando fattivamente con il Movimento per la Pace”. Ha concluso. Quindi è stata chiamata a portare un saluto la Presidente della pro Loco Consuelo Leonardi, la quale ha evidenziato l’importanza del percorso di Pace iniziato a Bocca della Selva dal Movimento per la Pace già da alcuni anni, poi ha ricordato Nicola D’Angerio, già Presidente della Pro Loco, insieme a Filippo e a Giulia D’Angerio, a cui è stato  dedicato il Segnavia della Fiaccola della Pace in questa giornata: “Essi rappresentano degli esempi che stimolano tutti noi a prenderci cura del nostro territorio”. A seguire il saluto di “Massimo Savastano”, Presidente del Gruppo trekking “Terra mia… il paesaggio e la Natura”, presente con alcuni componenti: Emma Di Marco, Fiorentina Di Baia, Flora Bettino, Caterina Civitillo, Teresa Rossi e Maria Antonietta di Pasquale (e amici del cammino di Pace e del cammino di Pace su Monte Miletto) nonché socio del C.A.I. di P. Matese, che con viva commozione ha espresso sentimenti di gratitudine per il messaggio ed il significato di questa giornata finalizzata ad una sera e attenta riflessione sull’impegno da parte di ciascuno a fare qualcosa di concreto per custodire il nostro Pianeta e difendere il nostro patrimonio ambientale ricco di bellezza. Per l’occasione è stato portato anche il saluto dell’attuale Presidente del CAI di Piedimonte Matese Franco Panella assente per impegni già programmati con il CAI. Quindi sono seguite delle riflessioni sul tempo della cura e del prendersi cura dell’Umanità e del Pianeta (tratte dal tema della Perugia – Assisi), declamate da Luisa D’Angerio, Caterina Civitillo e Teresa Rossi. Al termine la Presidente del Movimento per la Pace ha chiamato la famiglia D’Angerio per la cerimonia di scopertura, con benedizione da parte di Don Donatello Camilli, del “Segnavia della Fiaccola della Pace nei Monti del Matese”, intitolato a: “Nicola ( a cui lo scorso anno fu dedicato un albero di faggio presente presso il vicino Residence), Filippo e Giulia D’Angerio, “Custodi del Creato”, che in vita si sono impegnati fattivamente per la difesa dei Monti del Matese, il riscatto ed il rilancio di Bocca della Selva. A ricordarli il fratello Enrico presente con la moglie Rosa e la figlia Luisa, il figlio di Filippo, Massimo, e Carlo, marito di Giulia (storici fondatori del CAI P. Matese) che ha declamato una lirica da lui composta. Sono state chiamate anche le referenti dell’Istituto Comprensivo Kennedy alla cerimonia di scopertura, in quanto “Prima Scuola testimone in questo territorio del cammino della Fiaccola della Pace”, ha ricordato Agnese Ginocchio. Infatti, tutta la storia delle tappe con l’IC Kennedy viene riportata proprio su questa targa.  Il Segnavia di Bocca della Selva è stato posizionato sotto la targa di titolazione dell’ Albero della Pace inaugurato nell’anno 2019, prima che la Fiaccola della Pace giungesse a Cusano Mutri, in quanto Bocca della Selva per la posizione geografica, diventa “Crocevia e Ponte di Pace”, segnando così il passaggio della storica mobilitazione partita dall’anno 2014 dedicata ai percorsi della memoria dei 100 anni di guerre, tra le province di Caserta, Benevento, Isernia e Campobasso. Questo Segnavia, ha ricordato Agnese Ginocchio, è collegato con il primo Segnavia sito accanto all’ Albero della Pace, presso il Giardino della Pace in Alife, e indica in particolare le sole tappe che la Fiaccola ha attraversato nel corso degli anni, nei Comuni dei Monti del Matese partendo da Bocca della Selva e Cusano Mutri; quello  completo invece ( in continuo aggiornamento…) è possibile visualizzarlo sulla pagina ufficiale di Facebook della mobilitazion. Accanto a Nicola, Filippo e Giulia inoltre, il Segnavia è stato dedicato anche ad “Alexander Langer”, Profeta verde e precursore della conversione ecologica ( il cui decalogo ha ispirato papa Francesco nella sua enciclica “Laudato si’ “); in particolare nella lettura di motivazione è stato ricordato anche il motto di Langer: “Lentius, profundius e suavius” ( più lento, più profondo e più soave), che si contrappone al motto olimpico del “citius, altius, fortius (più veloce, più alto, più forte). “Un invito a rallentare la corsa, approfondire, soffermarci a riflettere su quello che accade e che ci circonda, senza farci prendere dalle corse frenetiche, e tra queste anche quelle su strada causa di tragedie ed incidenti mortali ( sono stati ricordati i 2 giovani di Alife e la fiaccolata che si sarebbe tenuta nella serata in Alife)” Ha ricordato Agnese Ginocchio. La giornata è terminata con il saluto e la benedizione di Pace a tutti i partecipanti.

“Che scorrano la giustizia e la Pace” è quest’anno il tema del Tempo ecumenico del Creato, ispirato dalle parole del profeta Amos: «Come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne» (5,24).

Dal Messaggio per la 18a Giornata del Creato di Papa Francesco: “In questo Tempo del Creato, soffermiamoci su questi battiti del cuore: il nostro, quello delle nostre madri e delle nostre nonne, il battito del cuore creato e del cuore di Dio. Oggi essi non sono in armonia, non battono insieme nella giustizia e nella Pace. A troppi viene impedito di abbeverarsi a questo fiume possente. Ascoltiamo pertanto l’appello a stare a fianco delle vittime dell’ingiustizia ambientale e climatica, e a porre fine a questa insensata guerra al creato. Vediamo gli effetti di questa guerra in tanti fiumi che si stanno prosciugando. «I deserti esteriori si moltiplicano nel mondo, perché i deserti interiori sono diventati così ampi»… Il consumismo rapace, alimentato da cuori egoisti, sta stravolgendo il ciclo dell’acqua del pianeta. L’uso sfrenato di combustibili fossili e l’abbattimento delle foreste stanno creando un innalzamento delle temperature e provocando gravi siccità. Spaventose carenze idriche affliggono sempre più le nostre abitazioni, dalle piccole comunità rurali alle grandi metropoli. Inoltre, industrie predatorie stanno esaurendo e inquinando le nostre fonti di acqua potabile con pratiche estreme come la fratturazione idraulica per l’estrazione di petrolio e gas, i progetti di mega-estrazione incontrollata e l’allevamento intensivo di animali. “Sorella acqua”, come la chiama San Francesco, viene saccheggiata e trasformata in «merce soggetta alle leggi del mercato» (Enc. Laudato si’, 30).

USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
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