La serie spinoff di Bridgerton è finalmente uscita:
La Regina Carlotta è stata la più vista del week end

Per la Rubrica ‘Cose Serie’ non potevamo non parlare della serie del weekend: La Regina Carlotta.

Lo spinoff della famosa serie Bridgerton ci ha regalato sei episodi davvero interessanti, tranne il quarto che ho trovato davvero duro e crudo.
Tutti gli appassionati della serie aspettavano di conoscere la vera storia della Regina Charlotte e di re Giorgio III anche se,
qualche piccolo accenno è già stato dato sporadicamente nelle stagioni viste in precedenza.
Una giovane e bella regina, interpretata da India Ria Amarteifio, a soli diciassette anni viene data in sposa al re Giorgio III, interpretato da Corey Mylchreest.
Il fascino di lui e il lato forte e ribelle di lei hanno dato vita ad una bella storia d’amore fatta di inclusione.
Sì, perché la famiglia Reale nasconde un segreto: Re Giorgio è affetto da una malattia mentale
che gli comporta difficoltà nel ricordare le persone, ad isolarsi in un mondo tutto suo e ad avere scatti violenti.
I primi momenti di quest’unione sono pessimi tanto che la giovane regina aveva ben pensato a fuggir via ma sarà il suo amore per il re,
insieme all’aiuto di una giovane e bella Lady Danbury e del suo fidato Brimsley a diventare la grande regina conosciuta dal pubblico a casa.
La prima stagione di questa serie è concentrata non solo però sulla storia d’amore tra i sovrani, per nulla romantica, ma anche sulla vita e le difficoltà di ogni personaggio conosciuto nella serie.
In primis, la storia di Lady Danbury e di come sia diventata la ‘migliore amica’ della Regina, dal matrimonio non desiderato,
all’amore segreto che si è portata nel cuore per tanto tempo fino a quando ha rifiutato l’amore del fratello della Regina.
In secundis, ciò che ci ha davvero emozionato è la storia d’amore tra il giovane Brimsley e Reynolds, entrambi i valletti personali dei sovrani.
I due momenti più salienti sono stati quando il Brimsley adulto danzava da solo nel giardino ricordando i momenti trascorsi con il suo amato;
e quando la Regina, ormai adulta, gli chiederà della sua vita privata, egli con gli occhi lucidi affermerà che ha consacrato la sua vita a sua maestà.
Effettivamente, ancora oggi, i dipendenti della famiglia Reale hanno un codice di condotta davvero impeccabile oltre ad orari molto impegnativi.
La Regina Carlotta è una serie che tratta di una storia d’amore difficile, fatto di salita e di sacrifici.
Siamo stati abituati a vedere l’amore tra Daphne ed il Duca di Hustings così idilliaco mentre questa serie, voluta da Shonda Rhimes, è di un’altra pasta.
La stessa Rhimes, ci ha insegnato in passato che il vero amore non arriva per diritto, ma che è necessario fare sacrifici (Meredith e Derek, Grey’s Anatomy) e che non è sempre perfetto.
Carlotta è una regina che nonostante tutto è rimasta accanto al suo re e non ha mai scavalcato il muro.
Curiosità
Oggi, 9 Maggio, in libreria arriva il libro inerente alla Serie scritto a quattro mani dall’autrice Julia Quinn e Shonda Rhimes.
Dettagli
La storia è concentrata tra il Settecento e gli inizi dell’Ottocento.
Gli abiti sono pomposi, la musica davvero bella ovviamente pezzi moderni riadattati per l’occasione come Halo e I will always love you,( vi lascio un link per ascoltarle! Qui) parrucche stratosferiche con dettagli luccicosi all’interno ma qualcosa non convince:
- Quando il Re e la Regina entrano al ballo di Danbury, i padroni di casa non accolgono le loro Maestà e non ci sono inchini, siamo sicuri di conoscere il protocollo dell’epoca in cui si prevedeva che i nobili attendessero le Loro Maestà e li accogliessero in maniera adeguata?
- Lo stesso Reynolds, in quanto valletto non si inchina a sua Maestà Carlotta. Distrazione o il semplice cenno di testa è consentito ai valletti dei sovrani?
Piccolezze non sfuggite al nostro attento occhio analitico.
La Consigliamo?
La Consigliamo se non vi aspettate l’amore romantico e se siete pronti a qualche scena un po’ forte.
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