Ci è stato riferito che il sindaco ha informato che l’Anas non si fa sentire, perché non avrebbe fondi a sufficienza per predisporre almeno una immediata revisione dell’asfalto a via Napoli; la Prefettura ha suggerito di aspettare fino al 30 di questo mese prima di assumere decisioni e ordinanze; il sindaco ha esposto una ipotesi di ordinanza da adottare e poi l’ovvia sottolineatura che non c’è personale a sufficienza nella Polizia Municipale.
Allora, per l’ennesima volta, è il caso di ricordare a sindaco e giunta che se non c’è volontà e determinazione, sapendo di stare nel giusto e con l’adesione convinta di tutto il Consiglio Comunale, è inutile perdere tempo blaterando. Già nel 1982 Vairano deliberò sul centro abitato inviando le relative carte catastali all’Anas che ha fatto sempre finta di non sentire. Non ha fondi a sufficienza? Per quale motivo allora ha ritenuto di utilizzare i fondi governativi, prioritariamente, per fare rotonde inutili sulla Casilina e non battè ciglia quando si trattò, per mesi e mesi, di chiudere il traffico di ingresso a Caianello, per i lavori sul ponte che attraversava la ferrovia e una bella rotatoria al bivio Teano-Caianello? Si precluda subito il traffico pesante in via Napoli e l’Anas venga urgentemente qui. C’è il rischio di scontri e Ordine Pubblico? Bene Forze di Polizia e Carabinieri facciano meno presidi per contravvenzioni al CdS e collaborino con il Comune per far rispettare la Legge sull’incolumità e la vita di tanti cittadini. Troppo impegnativo per la difficoltà a interrompere subito trasporti e chi ci lavora? Non cerchiamo le solite giustificazioni, a Taranto, nonostante il rischio di tanti posti di lavoro, la Magistratura non ha perso tempo a chiudere e sequestrare l’ILVA per difendere la vita dei cittadini. Per il resto poi, come si vuol giustificare la situazione indicibile, e a tratti stupida, di mancanza di segnali dovuti o assai confusi lungo tutta via Volturno, nelle due direzioni?. Mancanza di personale? Ma ci spiegate a che titolo continuate a sottrarvi da una semplice, anche temporanea, convenzione con i comuni limitrofi per sopperire con l’impegno dei vigili di tutta la zona? Vi preoccupate che poi questo riduce la possibilità di vostre promesse clientelari di prossime, progettate, assunzioni al corpo di Polizia Municipale? Ci è di dovere richiamarvi tutti al rispetto della vita dei nostri cittadini e meno delle possibili vostre clientele.
Certamente, lo sappiano tutti, questa situazione non può durare e chiameremo tutti alle loro responsabilità, dall’ARPAC, alle Forze dell’Ordine, alla Provincia e Regione, alla Magistratura,Civile e Penale. Sicuramente la questione sta durando troppo e ci sono molte cose poco chiare su cui avviare una riflessione più a fondo, a partire da un dato e dal ruolo di Vairano, osteggiato troppo spesso. Anni fa, in esecuzione della scelta urbanistica del PRG di progettare una variante, il Comune diede incarico a un tecnico il quale però presentò un progetto molto strano, con un impegno finanziario strabiliante e quasi assurdo ma,pare, condiviso dall’ANAS a cui fu inviato per conoscenza. Un progetto che partiva con un attraversamento in galleria ,iniziando all’altezza della rotonda del bivio Teano-Caianello e terminndo, se ricordo bene, all’altezza di Patenara, dove sta il bivio che esce sulla Venafrana. Dobbiamo rivedere questo elaborato, forse arriveremo alla conclusione che la cosa che puzza inizia proprio da qui.
Vairano 26 Luglio 2014