Ci è giunta voce che , in questi giorni, gira per il paese una petizione che vorrebbe portare in giudizio il Comune davanti al TAR per la questione della “gestione privata” del Castello. Personalmente ho assistito al racconto assurdo di una persona a cui era stato detto “il Sindaco ha VENDUTO il Castello per 2500 euro”. Tralasciando che abbiamo fatto delle dirette sul progetto, tralasciando che abbiamo seguito e relazionato a voi cittadini, punto per punto, tutta la vicenda, vediamo di tornarci su e fare un po’ di chiarezza. Per il Vice Sindaco, Stanislao Supino, quella del ricorso non è altro che “una manovra politica per tentare di screditare Barolomeo Cantelmo e la sua amministrazione, una manovra atta a fermare quelle che sono “dinamiche virtuose” che porterebbero Vairano a primeggiare tra i comuni dell’Alto Casertano come mai prima di adesso, dinamiche che, se andassero in porto, sarebbero un trampolino di lancio, evidentemente, per la riconferma in blocco di questa amministrazione.” Gli fa eco il Sindaco Bartolomeo Cantelmo per il quale “non si capisce il perchè di questo ricorso, il progetto è al vaglio della Sopritendenza di Caserta e di quella Regionale alle quali spetta l’ultima parola in tal senso, questa dovrebbe essere una garanzia assoluta per i cittadini. invece si tenta, in qualche modo, di rallentare l’iter e non se ne capisce il perché. Non vorrei che le antipatie e le questioni personali con il Sindaco abbiano dato vita a proteste che di personale non hanno nulla. Chi ha il titolo di proprietà sul Borgo non avrà nessun danno, anzi, ne avrà beneficio economico e strutturale. Francamente faccio una grande fatica a capire dove sia l’intoppo e la paura dei cittadini. La ditta metterà a lavorare molti giovani locali, per diversi anni, già questa cosa dovrebbe essere motivo di sostegno assoluto.” Cantelmo torna, poi, anche sulla questione “raccolta firme”: “sono meravigliato che anche personaggi importanti della politica vairanese abbiano firmato, alcuni di loro sono stati a capo di questo paese più volte e, francamente, non hanno lasciato traccia di alcuna volontà di riqualificazione del Borgo e del Castello. Da parte mia sono sereno, e andiamo avanti con i nostri interlocutori che sono i Cittadini ai quali, ancora una volta, spiegheremo TUTTO con un incontro PUBBLICO che convocheremo a breve.” Queste le parole degli amministratori, aspettiamo anche di sentire i sostenitori del “ricorso”, magari in un altro articolo, nel frattempo vi diciamo che l’incontro pubblico sarà da noi trasmesso in streaming e poi disponibile sui nostri canali per tutti. Restate sintonizzati perché abbiamo intenzione di approfondire ulteriormente la questione. 
USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
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