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Marzano Appio. Libri di testo, entro il 20 le domande

C’è ancora tempo per le famiglie di fare richiesta

L’amministrazione comunale di Marzano Appio ha prorogato la scadenza

MARZANO APPIO – Libri di testo scolastici per le famiglie in difficoltà, slitta il termine per le domande. In un momento così difficile per le famiglie alle prese tra crisi economica, rischio virus e didattica a distanza per i propri figli, assumono particolare significato le iniziative di sostegno ai redditi, in particolare quelli più bassi.

Grande rilievo hanno in queste settimane le iniziative riguardanti il sostegno ai nuclei famigliari in disagio economico circa il fronte della scuola. Con la didattica a distanza resa necessaria dalla Pandemia non perde affatto valore l’uso dei libri di testo scolastici.

Proprio questi rappresentano da sempre un costo elevato per le famiglie. Fortunatamente ci sono misure che prevedono la concessione di contributi per l’acquisto dei libri di testo. Anche il Comune di Marzano Appio guidato dal sindaco Antonio Conca si è attivato in tal senso.

L’amministrazione comunale infatti, considerato il basso numero di domande precedentemente pervenute, ha prorogato fino al prossimo 20 novembre il termine per la presentazione delle domande per accedere ai contributi spettanti agli alunni appartenenti alle famiglie in condizione di disagio economico per l’anno scolastico 2020/2021, fondi messi a disposizione dalla Regione Campania attraverso apposito fondo statale.

Per accedere al contributo per le famiglie è necessario rispettare alcuni requisiti su tutti avere un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) pari od inferiore a 10.633 euro. Il modulo della domanda, al quale dovrà essere allegato l’ISEE ed un documento di identità valido del richiedente,

è disponibile sul sito internet del Comune di Marzano Appio e presso l’Ufficio Servizi Sociali dell’Ente che è a disposizione dei cittadini per ogni chiarimento in merito. I moduli successivamente dovranno essere vidimati dalla scuola frequentata dall’alunno. I cittadini interessati dunque sono invitati ad informarsi presso i canali istituzionali precedentemente indicati.

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