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Mondragone. Il “dramma disoccupazione” in città in prima pagina sul Corriere della Sera

MONDRAGONE. Il 7 Marzo siamo ritornati su una prima pagina di un quotidiano nazionale. Questa volta Mondragone ha avuto l’onore di finire sul Corriere della Sera www.corriere,it per il suo altissimo tasso di disoccupazione, che ne fa un “caso di scuola”. Un abitante su due a Mondragone non lavora: così ha titolato il Corriere della Sera. Ora, al di là di qualche numero un po’ ballerino, è fuor di dubbio che la nostra città da anni viva un “dramma disoccupazione”, che ha progressivamente impoverito il tessuto socio-economico, costretto tanti ragazzi e tante famiglie a mobilità forzate in giro per l’Italia e l’Europa, ridotto alla povertà migliaia di famiglie. L’AMBC fin dalla campagna elettorale delle scorse amministrative ha cercato di porre il lavoro al centro dell’agenda di governo della città ed è intervenuta decine di volte con analisi e con proposte operative:  http://www.81034.it/10618-2/; http://www.81034.it/appello-al-sindaco-pacifico-mondragone-bene-comune/; http://www.81034.it/un-collaboratorio-per-mondragone/; http://www.81034.it/mettere-energie-giovani-circolo/; http://www.81034.it/disoccupazione-dramma-dei-giovani-mondragonesi/. E questi sono soltanto alcuni dei tanti interventi. Abbiamo proposto di mutuare le straordinarie esperienze della C. E. I., come il Progetto Policoro http://www.progettopolicoro.it/home/00000002_Home.html,  e abbiamo ripetutamente insistito affinché il turismo, l’agroalimentare, i beni culturali, la formazione fossero “piegati” all’occupazione e allo sviluppo. Con decine di proposte operative. Ma, purtroppo, sono i carnevali, le sfilate, i brindisi con i calici sotto le stelle e i concertini a riempire le politiche per le attività produttive. Per Pacifico & Co lo sviluppo in grado di avviare un ciclo di ripresa dell’occupazione finisce qui. La città va a rotoli e a “certificarlo” ormai non è più solo l’AMBC, ma addirittura la stampa nazionale. Migliaia di famiglie mondragonesi sono alla povertà, aumentano i giovani neet, aumenta l’emigrazione. Ma questo sindaco pro tempore (e speriamo che i tempi siano brevi!), per il suo mentore che lo ha voluto al vertice dell’amministrazione comunale e per i suoi tanti delegati la festa continua.

Comunicato stampa dell’Associazione Mondragone Bene Comune

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