La minoranza attacca l’amministrazione comunale
PIETRAMELARA. Il Comune di Pietramelara ha disatteso i termini di legge per l’approvazione del Rendiconto 2018. Per questo motivo è arrivata la diffida del Prefetto ad adottare la relativa delibera altrimenti scatteranno le procedure per lo scioglimento del Consiglio comunale come previsto dalla norma. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pasquale Di Fruscio trema.
Sulla questione è intervenuta la minoranza consiliare: “In un paese normale, dove l’attività amministrativa viene condotta nel pieno rispetto delle norme e dei ruoli istituzionali ciò non sarebbe successo. Con questa amministrazione, nemmeno le diffide prefettizie vengono tempestivamente notificate ai Consiglieri comunali pur di avere il tempo necessario per “sistemare” gli atti necessari all’approvazione del Rendiconto 2018. La diffida del Prefetto, protocollo 2239 del 7 maggio, dalla casa comunale impiega ben 7 giorni per essere notificata ai consiglieri solo il 14 maggio. Il buon governo non è fatto di chiacchiere ma di fatti e comportamenti virtuosi, altro che “jamm annanzi”.
Ecco la diffida del Prefetto:
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