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Pietramelara. Un nuovo cittadino italiano nella comunità

Un nuovo cittadino italiano nella comunità di Pietramelara

PIETRAMELARA. Il sindaco Pasquale Di Fruscio ha conferito la cittadinanza italiana a Singh Sarabjit, cittadino di origine indiana, da diversi anni in Italia. Singh ha tenuto sempre una condotta esemplare distinguendosi per laboriosità e discrezione. La cerimonia è stato un momento davvero emozionante: negli occhi di Singh e della sua giovane famiglia la gioia e la soddisfazione per essere il protagonista di un momento storico che cambierà per sempre la sua storia personale e quella delle persone che gli sono e gli saranno accanto. La cerimonia istituzionale si è svolta nella sala del sindaco. La celebrazione affidata al primo cittadino avv. Pasquale Di Fruscio, per l’occasione visibilmente emozionato. Dopo le formalità di rito e il discorso di saluto e di benvenuto agli intervenuti, la fascia tricolore ha sottoposto a Singh la formula del giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana. A seguire è stata data lettura della trascrizione del Decreto di conferimento della Cittadinanza Italiana del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; in ultimo la lettura della trascrizione dell’atto di nascita di Singh (quello che sancisce in forma ufficiale “la nascita” di un nuovo cittadino italiano).

Nelle parole del sindaco la testimonianza che Singh Sarabjit è stato da sempre un cittadino esemplare: grande lavoratore, rispettoso delle regole e dedito alla famiglia: “Il suo percorso in Italia ha avuto inizio diversi anni fa dimostrando di sapersi perfettamente integrare nel tessuto sociale, culturale e lavorativo della nostra comunità così come molto ha influito l’ambiente accogliente e generoso della comunità pietramelarese. Il conferimento della cittadinanza italiana a Singh sancisce il percorso virtuoso di un uomo, oggi nostro concittadino, che, specie in questo momento storico segnato da grandi difficoltà economiche e sociali per l’Italia e per l’Europa, contribuisce a rafforzare la fiducia nelle istituzioni e nello Stato Italiano”.

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