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Sarno. Trovati i colpevoli degli incendi dolosi sul Monte Saretto

Sette ragazzini inchiodati dalle telecamere. Un fitto scambio di messaggi ha confermato l’accusa

Nelle loro abitazioni trovati  indumenti rovinati da bruciature

Foto incendio Monte Saretto,Sarno

Credo che avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare.
(Andy Warhol)

Sarno. Negli ultimi tre giorni questa cittadina è stata al centro delle notizie di cronaca a causa di un incendio doloso che ha distrutto il monte Saretto.

Da quanto riportato dal quotidiano ‘Il Mattino’,gli inquirenti sostengono che a causare ciò è stato uno scherzo finito male di sette ragazzini di cui tre maggiorenni.

A far crollare i loro alibi è stato il più piccolo del gruppo, sedicenne, che alle domande degli inquirenti ed in presenza degli assistenti sociali, ha confessato il misfatto.

Le prove schiaccianti contro di loro sono state trovate grazie alle telecamere di videosorveglianza della zona ed a due testimoni che hanno visto e parlato con uno del gruppo. Infatti, nelle abitazioni dei ragazzi sono stati trovati indumenti rovinati dalle fiamme. Per di più, una fitta conversazione su whatsapp ha inchiodato i ragazzi.

I danni causati sono tanti e già dai primi roghi i carabinieri erano sul posto insieme ai vigili del fuoco,militari del reparto territoriale, carabinieri forestali e volontari, ed attraverso l’acquisizione di immagini  della videosorveglianza hanno appurato che dietro al Palazzo di San Francesco è stato appiccato il primo rogo, poi causa vento, si è diffuso in modo spaventoso.

Gli indagati sono ragazzi seguiti già dai servizi sociali per comportamenti inadeguati  come bullismo ed atti vandalici e sono già noti alle forze dell’ordine.

Ancora non è chiaro il ritrovamento di chiodi a quattro punte lungo il percorso fatto dai soccorritori. Ovviamente le indagini sono ancora in corso e la Procura di Nocera inferiore ha aperto un fascicolo di inchiesta, il tutto coordinato dal Procuratore Annachiara Fasano.

Continueremo a seguire la vicenda per avere ulteriori sviluppi.

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