L’attività imprenditoriale è stata sospesa
Elevate anche contravvenzioni
SAN TAMMARO. I Carabinieri della Compagnia di Maddaloni, nel corso di un servizio svolto nel comune di San Tammaro in località Mulino, unitamente a quelli del N.I.L. e del N.A.S. di Caserta, finalizzato al contrastare l’illecita occupazione della manodopera in agricoltura e verificare le condizioni di sicurezza dei lavoratori, hanno denunciato due persone, rispettivamente il titolare di un’azienda agricola, ritenuto responsabile di aver ammesso a lavoro 16 cittadini di nazionalità bulgara in condizioni di sfruttamento, approfittando del loro stato di bisogno e retribuendoli in modo difforme da quanto previsto, violando, nel contempo anche altre norme amministrative, e un cittadino bulgaro, ritenuto responsabile di aver reclutato manodopera allo scopo di destinarla al lavoro presso terzi in condizioni di sfruttamento.
I Carabinieri intervenuti hanno contestualmente redatto un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, elevando contravvenzioni penali per 58.248 euro e amministrative per 36.000 euro.
Il mezzo utilizzato per il trasporto della manodopera è stato sottoposto a sequestro.