V-news.it

Teano. Case IACP cadono a pezzi, la rabbia degli inquilini

Situazione drammatica in via Orto Ceraso, i residenti protestano

Teano, case IACP, totale mancanza di manutenzione da oltre 30 anni

TEANO – Case IACP che cadono a pezzi, protestano gli inquilini. Anche quest’anno passeranno un Natale fatto di preoccupazioni e rabbia gli inquilini degli alloggi popolari in località Orto Ceraso a Teano. Si tratta di 12 famiglie che da decenni devono fare i conti con la condizione fatiscente delle loro abitazioni. Gli immobili sono di proprietà dell’IACP, Istituto Autonomo Case Popolari di Caserta, ente che di fatto non effettua alcuna manutenzione degli immobili ormai da tanto tempo. Come si evince dalle foto delle case (foto in basso), queste stanno cadendo letteralmente a pezzi.

Infiltrazioni d’acqua alle pareti ed alle tettoie, muri portanti pericolanti, cedimenti strutturali evidenti, calcinacci ecc. Insomma una condizione assolutamente indegna per un paese civile. Eppure 12 famiglie sidicine sono costrette da oltre 35 anni a vivere in case ridotte in queste condizioni. Molti gli incidenti che si sono verificati nel tempo e che sino ad oggi solo per miracolo non si sono trasformati in tragedie.

Gli alloggi dell’IACP in via Orto Ceraso sono in condizioni fatiscenti

Stanchi delle numerose difficoltà quotidiane, in particolare quelle di alcuni inquilini con disabilità, i residenti hanno a più riprese denunciato la loro condizione chiamando in causa in primis l’IACP così come il Comune di Teano e la Prefettura. Nonostante le numerose segnalazioni (è stata contattata anche Striscia la Notizia e le principali testate giornalistiche provinciali per occuparsi del caso) e denunce accumulatesi nel tempo questi cittadini non hanno ancora ricevuto nessuna risposta concreta né dal Comune, né dell’IACP. Una situazione davvero vergognosa che fa gridare allo scandalo.

“Siamo stanchi di vivere in queste condizioni – raccontano i residenti profondamente indignati –. Non ci ascolta nessuno. Sono anni che denunciamo la condizione pessima e pericolosa delle nostre case ma sin qui nessuno ci ha mai risposto né fatto qualcosa di concreto. A più riprese i Vigili del Fuoco sono intervenuti dietro nostre richieste di intervento ed hanno verbalizzato circa la condizione delle strutture delle nostre case ma nonostante le evidenze, i referti e le denunce non è mai stata adottata nessuna decisione né intervento. Ci hanno abbandonato tutti”.

Gravi i cedimenti strutturali anche ai muri portanti. Un rischio elevato per i residenti

A seguito dei vari sopralluoghi dei Vigili del Fuoco non caso è stato chiesto lo sgombero degli immobili per evitare il peggio. Eppure le famiglie sono ancora lì con tutti i rischi che pendono come la spada di Damocle sulle loro vite. Gli inquilini degli alloggi intanto si dicono pronti a sit in di protesta affinché le Istituzioni si assumano le loro responsabilità.

“Siamo stanchi delle promesse, vogliamo che vengano rispettati i contratti che abbiamo con l’IACP e che le Autorità preposte si assumano le proprie responsabilità e risolvano in modo definitivo questo grave problema – affermano gli inquilini -. Siamo pronti a dare luogo ad una serie di manifestazioni per far sentire forte la nostra voce. Non ci fermeremo finché non otterremo risposte e fatti concreti”. L’auspicio dunque è che le Istituzioni, a partire in primis dal Comune, escano dal torpore e facciano quanto in loro dovere per risolvere definitivamente il problema. Diversamente i residenti degli appartamenti IACP di via Orto Ceraso promettono battaglia.

Exit mobile version