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Pietramelara. Policultura2019, venerdì 6 settembre l’evento nella villa comunale

Una serata-evento organizzata dall’associazione culturale L’Elzeviro – Rivista Letteraria

Location la villa comunale Giovanni Sorbo

PIETRAMELARA. Valorizzazione del territorio e vitalità culturale delle periferie: due temi centrali e all’ordine del giorno non solo tra i banchi della politica ma anche nelle riflessioni degli operatori culturali.

A Pietramelara non mancano realtà culturali che operano in questa direzione, ma la strada verso una piena consapevolezza dell’importanza dell’arte e della cultura è ancora lunga, tanto qui quanto nel resto della regione.

In questo senso, si compirà un passo importante Venerdì 6 Settembre 2019, quando a Pietramelara, presso la Villa comunale Giovanni Sorbo ci sarà la prima edizione di Policultura2019, una serata-evento organizzata dall’associazione culturale L’Elzeviro – Rivista Letteraria, nata a Napoli e presente anche a Pietramelara grazie alla figura di Mario D’Ovidio, membro del direttivo interno dell’associazione.

Che cos’è Policultura2019?
«Policultura2019 è la prima edizione di un evento in cui crediamo molto e a cui intendiamo dar seguito anche in futuro. La serata è basata su una connessione stretta tra tema artistico e tema sociale: attraverso la commistione di diverse forme d’arte (musica, ballo, recitazione, poesia e arte performativa) si sottende un messaggio di solidarietà e di apertura verso altri modi d’essere uomini che possono anche essere distanti geograficamente dai nostri, questo anche grazie ad attivisti ed operatori provenienti dal mondo del soccorso umanitario che parteciperanno alla nostra serata. Siamo presi da tutte le questioni organizzative che affrontiamo però con entusiasmo e fiducia, anche grazie allo spirito di gruppo che ci contraddistingue.
Policultura significa incontri, aggregazione e apertura ai mondi che ci circondano, immensi o minuscoli che siano.
» Queste le parole di Vincenzo Borriello, direttore dell’associazione e redattore della rivista letteraria omonima, insieme a Ciro Terlizzo, Ciro Piccolo, Anna Battista e Crescenzo De Luca.

Un appuntamento importante e da non perdere quindi, per regalarsi una serata stimolante e capire quanto ci sia di riuscito in questo sforzo sperimentale sicuramente giovane ed ambizioso.

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