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Quindicesima giornata del campionato di Serie A

Presentazione della quindicesima giornata del campionato di Serie A

(Di Genesio Tortolano). La quindicesima giornata del campionato di Serie A è l’ultima prima della lunghissima pausa per la disputa del Campionato del Mondo che si disputerà in terra Asiatica e precisamente in Qatar. Un grande evento per il Paese del Golfo Persico e per tutta l’Asia. Tornando alle vicende di strettissima attualità, il turno della massima serie si è aperto con il confronto dello stadio “Carlo Castellani”, tra i padroni di casa dell’Empoli del tecnico Paolo Zanetti e la Cremonese di Massimiliano Alvini. La gara, per la cronaca ha visto il successo degli azzurri toscani per 2 – 0, grazie alle reti di Nicolò Cambiaghi al 46′ e di Fabiano Parisi all’88’. Questo risultato, denominato all’inglese non deve ingannare, visto che i grigiorossi ospiti hanno costruito tante occasioni da goal, ma sono mancati in fase di finalizzazione, un poco per la bravura del portiere di casa Guglielmo Vicario, quest’ultimo premiato anche dal CT della Nazionale Roberto Mancini con la convocazione, e soprattutto per l’imprecisione degli attaccanti che certificano l’anemia del reparto. Per cercare di provare a conquistare la salvezza, dopo aver ritrovato la massima serie che mancava da ventisei lunghi anni, urgono rinforzi in attacca e toccherà al dirigente di lungo corso, l’espertissimo ed autentico guru del mercato Ariedo Braida, ex rossonero del Milan e blaugrana del Barcellona, risolvere questo atavico problema. Per quanto concerne l’Empoli, ha dimostrato grande cinismo e concretezza nei momenti cruciali del match in fase realizzativa.

Passando agli incontri odierni, si parte da quello delle 15 allo stadio “Diego Armando Maradona”, dove è in programma la sfida tra il Napoli e il team friulano dell’Udinese di Andrea Sottil. Un impianto, quello di Fuorigrotta che come di consueto si annuncia incandescente e ribollente di entusiasmo per il cammino fino ad ora intrapreso dalla banda di Luciano Spalletti, sia in chiave Italia, che in quella Europea. Gli ospiti protagonisti di un inizio folgorante tanto da essere definiti la vera rivelazione del campionato, hanno rallentato il loro cammino in classifica pur mantenendosi in una posizione ottimale. Per quanto concerne i padroni di casa, vogliono incamerare i tre punti per chiudere un 2022 da incorniciare per i colori azzurri. Alle 18, il “Luigi Ferraris” di Genova si accende per una partita di vitale importanza per i locali blucerchiati della Sampdoria che ospitano i giallorossi del Lecce. Un match salvezza in piena regola, quello tra l’undici di Dejan Stankovic  e quello di Marco Baroni. Per i liguri  è un nuovo esame da non fallire per riaccendere con una scintilla, la fiammella della speranza di una risalita difficilissima. Al momento, la montagna da scalare è ripidissima e la stagione per i tifosi doriani si sta trasformando in un calvario. Alle 20,45, i riflettori saranno puntati sul derby della Via Emilia, tra Bologna e Sassuolo che vede quale teatro lo stadio “Renato Dallara”. Questa partita tra la compagine rossoblù e quella neroverde, vede i locali felsinei desiderosi di un pronto riscatto, vista l’imbarcata subita nel turno precedente dagli uomini di Thiago Motta, un 6 -1 allo stadio “Giuseppe Meazza”, contro l’Inter di Simone Inzaghi, risultato imbarazzante nel punteggio ed umiliante per quanto concerne i contenuti calcistici e l’onore. Ormai la squadra emiliana purtroppo per lei è avvezza alle figuracce contro la suddetta Inter, poichè anche lo scorso campionato aveva subito questa sonora sconfitta con lo stesso punteggio. La squadra per la cronaca allora era allenata dal tecnico serbo Sinisa Mihajlovic. Il Sassuolo di mister Alessio Dionisi ci tiene molto alla gara e scenderà sul rettangolo di gioco per confermare la buona performance interna offerta al “Mapei Stadium”, contro la Roma dell’istrionico e polemico José Mourinho, con la voglia di replicare oppure migliorare il risultato precedente.

Proseguendo la carrellata e parlando delle partite domenicali, ad aprire le danze sarà uno dei match clou di giornata e cioè quello delle 12,30 che si terrà al “Gewiss Stadium, tutto tappezzato di neroazzurro, tra la Dea di Giampiero Gasperini e l’Inter di Simone Inzaghi. Questa gara al momento riveste grande importanza in chiave zona Champions League. Il pronostico è aperto ad ogni soluzione visto che le squadre attualmente si equivalgono. Alle 15 si giocano tre gare e per l’esattezza Hellas Verona  – Spezia, Monza – Salernitana, Roma -Torino. Partiamo dal confronto dello stadio “Marcantonio Bentegodi”, tra i gialloblù e i bianconeri liguri, nel quale soprattutto i locali debbono conquistare l’intera posta in palio per dare un senso alla loro stagione visto che sono ultimi in classifica. Pertanto, la formazione scaligera deve raschiare le energie dal proverbiale fondo del barile per risalire la china, dopo la buona ma infruttuosa prestazione sempre casalinga del turno precedente, contro la compagine bianconera della Juventus di Massimiliano Allegri dalla quale è stata sconfitta per 0 -1. L’altra gara in contemporanea è quella dell’ U – Power Stadium, dove si disputa Monza – Salernitana. Entrambi i team, sono usciti con le mani vuote dai precedenti confronti, pur disputando ottime partite, rispettivamente contro la Lazio “all’Olimpico”, dove probabilmente i biancorossi pur perdendo per 1 – 0, avrebbero vista la prestazione fornita meritato il pareggio. Stessa cosa dicasi per i granata campani che sono usciti anch’essi sconfitti dal match, sempre disputato in trasferta allo stadio “Artemio Franchi”, contro i viola gigliati di Vincenzo Italiano che si sono imposti con il punteggio di 2 – 1.  Ultimo incontro delle 15 da sviscerare ed analizzate, è quello dello stadio ” Olimpico, dove si disputa Roma – Torino. Per la Roma, urge vincere per lasciarsi alle spalle le scorie condite da feroci polemiche, deflagrate al termine del match pareggiato per 1 – 1con il team neroverde del Sassuolo in trasferta al “Mapei Stadium”, Tali questioni riguardano il caso del calciatore che poi si è scoperto essere l’orange ed ex Feyenoord Rick Karsdorp, finito nel mirino del focoso José Mourinho per un suo comportamento giudicato da non professionista ed invitato palesemente dal tecnico giallorosso ad andare via nel mercato di Gennaio, quando riprenderà il campionato post Mondiale dopo la suddetta e lunga pausa. I granata del Torino del trainer croato Ivan Juric, dal canto loro puntano ad inanellare ancora una vittoria dopo quella conquistata per 2 – 0 nel catino amico dello stadio “Grande Torino”, contro la derelitta compagine della Sampdoria del presidente pro tempore, nonchè bandiera blucerchiata Marco Lanna. Alle 18, lo stadio “Giuseppe Meazza”, apre i cancelli per l’importante gara tra il i rossoneri del Milan Campioni d’Italia di Stefano Pioli e la formazione viola della Fiorentina di Vincenzo Italiano. Per i padroni di casa, la parola d’ordine è vincere per non perdere ancora terreno dalla vetta occupa dall’inarrestabile Napoli di Luciano Spalletti. La Fiorentina certamente non vuole recitare il ruolo di vittima designata e darà battaglia per portar via da questa difficile trasferta un risultato positivo. Alle 20,45 è in calendario il capitolo finale di questo ricco ed interessante quindicesimo turno e cioè la chiusura con il botto, visto che, va in scena il match “dell’Allianz Stadium”, tra la Vecchia Signora in bianconero, la Juventus di Massimiliano Allegri e la compagine biancoceleste della Lazio del “Comandante” Maurizio Sarri. Questa è la partitissima, poichè si affrontano la quarta in classifica e cioè la squadra piemontese e la seconda ossia quella capitolina. Pertanto la partita si annuncia vibrante e combattuta vista la posta in palio altissima. Per la cronaca le statistiche dipingono il quadro delle due squadre che dispongono di una notevolissima cerniera difensiva, essendo la prima del campionato la Juventus con 7 reti al passivo, mentre la Lazio è la seconda con 8. Inoltre la retroguardia juventina è imbattuta da cinque giornate. 

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