Gilmore Girls: Una mamma per amica – recensione

E’ arrivato il momento delle Gilmore Girls. La serie che ha accompagnato la nostra adolescenza e ci ha fatto desiderare di vivere a Stars Hollow

Per la Rubrica ‘Cose Serie’ oggi parleremo delle Gilmore Girls. Nelle ultime settimane vi ho proposto serie abbastanza toste ed impegnative,ora, ci vuole un qualcosa di divertente a tratti sentimentale.

Gilmore Girls è la serie nata nel 2000 ideata da Amy Sherman Palladino con protagoniste Lauren Graham e Alexis Bledel nei ruoli di Lorealai e Rosy Gilmore.

Madre e figlia.

La prima, ragazza di buona famiglia, ribelle e indipendente, a sedici anni rimane incinta e scombussola i piani della famiglia.

La seconda, ragazza perfetta, studiosa, nipote modello è la gioia dei nonni che amano presentarla in società.

La serie è composta da sette stagioni più una ‘dieci anni dopo’ che ha avuto un leggero flop, ed ha entusiasmato tutti.

Perché ci piaceva?

Perché le nostre protagoniste vivevano in una cittadina davvero carina, Stars Hollow, con amici davvero unici: La signorina Patty, Jipsy, Luke, Bapette e Morris ma anche per l’unicità di Lorealai.

Una donna in carriera, gestisce un albergo insieme a Suky, uno chef fuori dagli schemi e Michaele, un elegante francese trapiantato in America.

Il trio è a dir poco esilarante! Inoltre, la giovane mamma ha una figlia che è completamente l’opposto: Silenziosa, angelica, studiosa e giudiziosa. Spesso, mette in riga la madre e la controlla dal suo temperamento particolare.

La storia parte da qui: Rory viene accettata in una scuola prestigiosa e servono soldi per la retta così Lorelai si avvicina ai suoi, dopo un distacco voluto da lei sempre in cerca della sua indipendenza, così prende il via una serie di cene del venerdì in cui i nonni, Emily e Richard una coppia straordinaria, passano del tempo con figlia e nipote.

Vedremo i personaggi sbagliare, crescere e trovare l’amore. La settima stagione, quella conclusiva, termina con la fine del percorso di studi di Rory ed il suo diventare grande, oppure no…

La colonna sonora è Where you Lead ed è diventata un Must durante gli anni della messa in onda.

Tra i protagonisti, inoltre, vediamo Alexis Bledel, già citata, e vista ultimamente nella serie The handmaid’s tale, poi Milo Ventimiglia, straordinario in This is us, Jared Padalecki e Melissa McCarthy, già noti al pubblico.

La serie è scorrevole, divertente, con temi sia adolescenziali ma anche maturi, quali il difficile rapporto con i genitori, la paura di crescere, il coraggio di amare e di realizzarsi.

Sette stagioni scorrevoli, in cui era difficile non affezionarsi ai personaggi anche se qualcuno lo abbiamo odiato, tipo Paris!

La consigliamo?

Sì se cercate qualcosa di carino e divertente. E’ una comicità diversa, di qualche annetto fa, forse ad oggi dopo l’era di ‘Gossip Girls’ vogliamo qualcosa di più ma credo che portarla avanti senza annoiare il telespettatore non sia facile.

Curiosità

Effettivamente, Lorelai non è la madre ideale, ma in fondo, esiste?

E’ caotica, energica, negata per la cucina ed amante del cibo spazzatura. Ha una vita sentimentale pessima e la storia con Cristopher, il padre di Rory, è ingarbugliata. Non le mancheranno i flirt ma proprio perché non vuole invadenza nella sua vita ha bisogno di essere libera.

Rory è dolce, troppo. Ha tante persone che la adorano, sgobba sui libri, intrattiene discorsi interessanti, è fuori dal normale. Esiste qualcuno del genere? Credo di sì dai!

Lane, la sua amica d’infanzia è la rappresentazione di come la vita possa regalarti l’infelicità. Educazione severa, sfugge alle regole della madre per finire in un vortice ancora più spaventoso: Sposare il classico scemotto e diventare una madre senza ambizioni. Vive attraverso gli occhi di Rory, la vita che non ha avuto.

Ecco perché la serie è imperfetta ed al stesso tempo bella: Perché non hanno inventato la vita perfetta ma hanno creato dei personaggi straordinari.

Merita se cercate qualcosa di carino ed a tratti emozionante (Spoiler: Il giorno del diploma, crollerete e piangerete tutti).

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