La moda del momento, il bus serfing, spinge gli accalappiatori di like a saltare sui bus in movimento ed a rimanere aggrappati ad esso
La mamma dei cretini è sempre incinta
Per la Rubrica ‘L’Angolo Diverso’ oggi parleremo della moda del momento: Il Bus Serfing.
Noi siamo abituati a vedere il buon vecchio Fantozzi che saltava sull’autobus pieno e faceva di tutto per andare a lavorare in orario,
ora, invece, gli sciocchini, saltano sull’autobus per seguire una moda del momento e vogliono restarci attaccati il più possibile.
Mo dico io, capisco che passare per incapaci di intendere e volere possa comportare un sostentamento economico e farebbe comodo ma impegnarsi così mi sembra eccessivo.
Perché lo fate?
Questa è la domanda posta a questa categoria di atleti e la risposta è stata più o meno la stessa :” Per gioco, Per divertimento, per smuovere il sistema”.
Su quest’ultima frase vorrei concentrarmi un attimino. Che significa ‘Per smuovere il sistema’?
Volendo approfondire filosoficamente diremo che forse questi giovani stanno cercando di attirare l’attenzione dei Media per affrontare discorsi seri e costruttivi sulle problematiche ambientali nel mondo;
Ma, e dico ma, non penso sia questo il problema.
Molti di essi non sono nemmeno più giovanissimi e si divertono a fare questo tipo di sport forse con la speranza di ambire ad un posto alle Olimpiadi.
Dal Coni, però, non ci è pervenuta nessuna informazione al riguardo quindi questo sogno olimpionico al momento non è attuabile.
Nel frattempo, sui social stanno girando i video di queste esibizioni ed a condividerne uno è stato lo stesso Matteo Salvini il quale, non ha peli sulla lingua nel commentare questo gesto al quanto pericoloso.
Per vedere il video clicca qui.
I primi video ci sono pervenuti da Lodi, il primo proprio episodio è accaduto il 20 Gennaio a Sant’Angelo Lodigiano, provincia di Lodi e l’autore è uno studente che ha detto di non essere munito di biglietto.
Infatti, sia lui che i suoi amici erano stati invitati a scendere dal mezzo proprio per mancanza di biglietto ed il giovane voleva arrivare a destinazione.
Dopo Lodi è la volta di Milano, ed anche da lì arrivano video sui social per mettere in mostra questi coraggiosi atleti.
Ovviamente non è una moda nata in Italia ma è già in uso in molti Paesi come Brasile e Gran Bretagna.
Sperando che sia solo una bravata e non una ‘challenge’ pericolosa in cui si interverrà solo dopo aver ricevuto una triste notizia.