Sessana, esordio amaro contro la Fortitudo Campi Flegrei

Esordio amaro per la Sessana sconfitta 1-0 al Prassino dalla Fortitudo Campi Flegrei

SESSANA: 0 Mancino, Di Franco (67’ Natale), Pirolozzi, Granato, Carbonaro, Ayari, Quintigliano M (46’ Fava), Di Marco, Fava Passaro D, Scarpa, Palumbo (53’ Coppola). All. Di Mattia. A disp. Petorella, Fava Passaro C, Riccio, Esposito, D’Itri.

FORTITUDO CAMPI FLEGREI: 1 Fabozzi, Iuliano, Riccio (61’ Schetter), Del Falco, Torino (73’ Mautone), Monda, Di Costanzo (81’ Jallow), Spadera, Annunziata (90’ Massa), Gaveglia (73’ Grieco), D’Ausilio. All. Imparato. A disp. Borrelli, De Tommaso, Jallow, Ceci, Saccone.

ARBITRO: Donato Battipaglia di Torre Annunziata

ASSISTENTI: Salvatore Borrelli – Michele Criscuolo di Torre Annunziata

RETE 15’ Riccio (FCF)

NOTE : AMMONITI: 21’ Iuliano (FCF); 29’ Riccio (FCF); 34’ Fava Passaro D (SES); 79’ Mautone (FCF); 79’ Monda (FCF); 79’ Natale (SES); 85’ Di Marco (SES)

ESPULSO: 91’ Ayari (SES)

CORNER: 5-0 per la Sessana

RECUPERO: 2’ PT; 5’ ST

SPETTATORI 400 CIRCA 

SESSA AURUNCA (di Genesio Tortolano). Sconfitta interna per la Sessana che al debutto nella nuova stagione calcistica 2023 -2024, cade nel catino amico dello stadio “Ernesto Prassino” con il risultato di 0 -1, contro il  club verdeblù puteolano neopromosso della Fortitudo Campi Flegrei. I gialloblù padroni di casa, per questo match valevole per il girone A del campionato di promozione, devono rinunciare in partenza per squalifica a tre pedine, pertanto mister Carmine Di Mattia disegna la squadra con il 4-2-3-1 con Scarpa, Mario Quintigliano e Palumbo a supporto di Dino Fava. Per quanto concerne la cerniera centrale nella zona mediana del campo, è composta da Di Marco e Granato. Sul versante ospite, il tecnico Imparato, risponde optando per il capitano Monda come unico riferimento offensivo e proponendo la rocciosa coppia centrale composta da Spadera e D’Ausilio.  

Nel primo tempo, nella fase iniziale, ad aprile le ostilità è il sussulto di marca ospite e giunge al 13′ con protagonista proprio il suddetto Monda, quest’ultimo riesce ad anticipare Mancino in uscita, l’estremo difensore aurunco compie un fallo meritevole del rigore. Della susseguente massima punizione, decretata prontamente dal direttore di gara Donato Battaglia di Torre Annunziata e cioè dai faditici undici metri si incarica  della battuta lo stesso centravanti e capitano flegreo Monda che però si lascia ipnotizzare dal numero uno gialloblù che si fa perdonare per l’errore precedente e salva respingendo la sfera con i piedi ed evitando così la capitolazione che avrebbe consentito agli avversari partenopei di portarsi sullo 0 -1, risultato che matura però due minuti prima dello scoccare del 15′: sfera orchestrata sull’out mancino dell’area da Riccio che da posizione defilata, con la complicità di una deviazione, trova l’angolo giusto, quello opposto della rete difesa da Mancino che certifica il vantaggio ospite. La Sessana reagisce e propone l’offensiva sulla corsia di destra, dove opera Di Franco, è quest’ultimo a pennellare un buon pallone per Dino Fava, stacco di testa del numero nove e capitano gialloblù che trova però il riflesso di Fabozzi che risponde presente deviando la sfera in corner. Questo episodio è giunto al 20′ minuto. Una manciata di secondi più tardi, sono ancora i gialloblù a risultare pericolosi con la punizione mancina dell’attivissimo centrocampista under Di Marco che trova l’opposizione del numero uno avversario Palumbo che intercetta la sfera e salva la propria porta. L’ultima chance prima della chiusura del primo tempo, capita sui piedi del suddetto capitano Fava che raccoglie l’invito dalla sinistra di Scarpa, ma la sua conclusione da però soltanto l’illusione del goal ai tifosi gialloblù. 

In apertura di ripresa, la compagine locale della Sessana con il suo tecnico Carmine Di Mattia, opera un cambio inserendo Marcello Fava in luogo di Mario Quintigliano. Subito arriva la chance per gli aurunci con Di Marco che lascia partire il suo sinistro che sibila alla destra del palo della porta custodita dall’estremo difensore Fabozzi. La partita si svolge sempre con lo stesso canovaccio tattico, con la squadra di casa della Sessana in possesso palla ed in proiezione offensiva alla ricerca di un varco o del cross giusto, mentre gli ospiti della Fortitudo Campi Flegrei, dal canto loro sono tutti rintanati nella propria metà campo a protezione della propria area di rigore e respingono senza fronzoli gli attacchi avversari. Al 70’, è Dino Fava protagonista con una palombella dal limite dell’area di rigore, ancora sventata con un colpo di reni dal portiere ospite Fabozzi che si rifugia in angolo. Il gioco ora è spezzettato, con la Sessana intenta a mantenere il possesso della sfera  e che ci prova con l’ausilio dei calci piazzati. La chance clamorosa per i gialloblù sessani, giunge al 75’ quando Di Marco trova Ayari sul secondo palo, colpo di testa di pochissimo a lato tra la disperazione dei tanti tifosi accorsi al “Prassino”. Ultimi minuti concitati, allo scoccare del 90’ occasionissima per la Sessana per pervenire al pareggio, Dino Fava  riesce a liberarsi in area di rigore dall’arcigna marcatura degli avversari e conclude con il sinistro da pochi passi con il pallone che sbatte sulla traversa, resta sulla linea linea bianca ed esce beffardamente tra l’incredulità generale, mista a rabbia che testimoniamo che la porta è apparsa chiaramente stregata per i gialloblù. Nei cinque minuti di recupero la Sessana ci prova, spingendo anche dopo l’espulsione di Ayari che ha sancito la sua l’inferiorità numerica. Purtroppo per i padroni di casa i loro tentativi si infrangono contro la munita retroguardia avversaria, in quanto non riescono a trovare lo spunto e lo spiraglio giusto, Cadono così i gialloblù che iniziano il campionato con una sconfitta. Ora testa, cuore e gambe rivolte alla prossima gara, quella in trasferta “all’Achille Cuccari”, contro il team rosanero del Vitulazio, guidato da mister Alfonso Valente che al contrario degli aurunci, ha esordito in campionato con una vittoria, quella esterna importante maturata con il punteggio di  0 – 1 sul campo del club oronero della Virtus Liburia, squadra neopromossa con sede nella città di Parete e guidata da Gennaro Vitagliano.

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