Promozione, al “Prassino” va in scena il derby tra Sessana e Cellole
SESSA AURUNCA (di Genesio Tortolano). Cresce l’attesa, unitamente al patos e all’annessa adrenalina con l’atmosfera che si fa sempre più coinvolgente in vista del derby di ritorno, tra la compagine della Sessana e quella del Cellole. Una sfida, quest’ultima quella in programma allo stadio “Ernesto Prassino” chè è molto sentita vista l’accesa rivalità che divide le due formazioni, parliamo di quella ospitante in casacca gialloblù della Sessana guidata da Vincenzo La Manna, opposta a quella rossoblù avversaria del Cellole, allenata da Michele Cimino. Questo match, dai contorni storico sociologici e caratterizzato dall’antica letteratura calcistica come quello dall’intensa rivalità intrinseca e territoriale. La partita è valevole per la ventitreesima giornata e per l’esattezza la settima di ritorno del campionato di promozione girone A. Riavvolgendo il nastro delle emozioni, riportando al centro il profumo dell’erba che si respira sul rettangolo di gioco nei novanti ed oltre minuti dell’intero arco di gara, evidenziamo per la cronaca che l’esito del match di andata, disputo a campi invertiti aveva visto l’affermazione dell’undici aurunco, grazie ad una bella e granitica performance collettiva che gli permise di violare il catino del “Lorenzo Montecuollo” con il risultato di 0 -1, grazie al goal al minuto 83 del capitano Dino Fava che con freddezza aveva trasformato un calcio di rigore. Il suddetto bomber della Sessana, non sarà disponibile, poichè è da tempo alle prese con un infortunio che lo sta costringendo ai box. Rientra, dopo aver scontato il canonico turno di squalifica, il maratoneta di centrocampo Nicola Celio. Gli ospiti, dal canto loro non avranno la rosa al completo, poichè fare i conti con qualche problema di formazione, visto che dovranno fare a meno di uno degli ex di turno e cioè il centrocampista centrale Cristian Quintigliano che deve smaltare la seconda giornata di squalifica. Sempre per quanto concerne in casa del Cellole va registrato il rientro di un altro ex, l’attaccante Mario Quintigliano, fratello maggiore del già citato metronomo di centrocampo. Ancora nelle fila dei rossoblù domitiani, militano altri elementi con trascorsi in gialloblù con la maglia della Sessana, ovvero il difensore Francesco Fabozzi, quest’ultima è più lontana nel tempo. L’ultimo ex con un recente passato con il sodalizio aurunco è l’altra punta, ci riferiamo a Giammario Palumbo. Entrando nello specifico per quanto concerne i padroni di casa, l’unico ex del quale parliamo e neanche tanto datato nel tempo, è il bomber Enrico Marraffino. Le due compagini, arrivano a questo derby da stati d’animo diametralmente opposti, poichè i gialloblù locali della Sessana dalla vittoria esterna per 2 – 3 maturata al “Simpatia” di Pianura, contro l’ostico team biancoazzurro partenopeo del Napoli Nord del patron Sinigaglia, mentre i rossoblù domitiani del Cellole dal ko interno contro il sodalizio rosanero del Vitulazio del massimo dirigente Luigi De Lucia. Ritornando a parlare del suddetto match tra la Sessana e il Cellole, quest’ultimo come tutti i derby che si rispettano si annuncia dai toni combattuti e stando alle notizie filtrate in seno alle tifoserie sarà accompagnato da una grande cornice di pubblico sulle tribune dello stadio della città di Sessa Aurunca da parte di ambe due le tifoserie che si presenteranno in massa calorosissime e coloratissime per incitare le rispettive squadre e trascinarle verso la vittoria che per la Sessana avrebbe un sapore doppiamente importante sia per il risultato in se che per la classifica, visto che occupa la terza poltrona della classica ad un solo punticino dalla seconda piazza, custodita dal club dagli sgargianti colori giallooro del Neapolis del patron Armando la Peccerella. Sono cinque le lunghezze di distanza dalla capolista Castel Volturno, compagine biancoazzurra di mister Angelo Valerio. Per il Cellole un eventuale affermazione risulterebbe importante per il prestigio visto che naviga in acque semi tranquille e non appare intenzionata a farsi risucchiare nelle zone paludose e pericolose ossia in zona play – out.
USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
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