Il responsabile dell’area casertana di Anpana Oepa: “A breve, con l’Anci Campania, attiviamo corsi per formare le guardie ambientali e le sentinelle dei roghi”
“La salute dei cittadini prima di ogni cosa”. E’ questo il monito di Francesco Brancaccio, il responsabile dell’area casertana di Anpana Oepa (Associazione nazionale protezione animali ambiente – Organizzazione europea protezione ambiente ed animali), a seguito della notizia in merito ad un presunto incendio verificatosi nella notte in una discarica ubicata al confine con Villa Literno. “In base alle dichiarazioni dell’assessore all’Ambiente del Comune di Napoli, Raffaele Del Giudice, da un sopralluogo effettuato dopo le notizie apparse su diversi organi di stampa non risulta alcun incendio alle ecoballe. L’unico incendio di cui si ha conferma e in una discarica accanto alla Gesen. A Taverna del Re sul posto c’è anche l’esercito”, ribadisce Brancaccio che, tuttavia, invita i cittadini e soprattutto le istituzioni a mantenere alta l’attenzione sul fenomeno dei roghi tossici ed a contrastare strenuamente i ‘veleni’ della Terra dei Fuochi. “Non bisogna assolutamente abbassare la guardia sui roghi tossici – sottolinea il responsabile dell’area casertana di Anpana Oepa – Per questo col patrocinio dell’Anci Campania stiamo attivando i corsi per formare le guardie ambientali e le sentinelle dei roghi. Un progetto che il presidente Carlo Marino ha sposato con fermezza. Bisogna combattere in prima linea gli ecoreati con una politica del fare. Come ogni estate va alzato il livello di attenzione”, conclude Brancaccio.