Presentazione del tredicesimo turno di Serie A
(Di Genesio Tortolano). Smaltite le tossine riguardanti la nazionale di Roberto Mancini, protagonista in negativo, con due deludenti pareggi contro Svizzera e Irlanda insufficienti per qualificarsi direttamente ai Mondiali in Qatar nel 2022, senza l’ausilio degli spareggi, torna prepotentemente d’attualità il campionato con le gare del tredicesimo turno. Ad aprire il festival, il match delle 15 in programma al Gewiss Stadium di Bergamo, tra la compagine orobica dell’Atalanta, presieduta dall’appassionatissimo Antonio Percassi che riceve la visita del sodalizio bianconero ligure dello Spezia, guidato da trainer di sangue verdeoro, ma italiano di passaporto Thiago Motta. L’Atalanta, essendo superiore sotto il profilo tecnico, è nettamente favorita, ma lo Spezia non vuole recitare il ruolo di vittima designata. Alle 18, le luci della ribalta sono tutte puntate sullo stadio Olimpico di Roma, dove si disputa uno dei match clou in calendario, tra l’aquila biancoceleste della Lazio del comandante Maurizio Sarri, ex al vetriolo e la Juventus nobile al momento in grande difficoltà di classifica e di gioco, vera delusione di questa prima parte di stagione. In serata alle 20,45, va in scena al Franchi un interessante Fiorentina Milan, con i gigliati che si presentano in formazione decimata nel reparto difensivo, quest’ultimo è letteralmente da inventare. Mister Vincenzo Italiano, deve pertanto fare i proverbiali salti mortali per ridisegnare il pacchetto arretrato, poichè non sarà semplice sostituire contemporaneamente entrambi i centrali titolari squalificati e cioè Martinez Quarta e Nicola Milenkovic, l’altro quello di scorta Nastasic, è out per infortunio. Il Milan capolista, allenato da Stefano Pioli, deve rinunciare ad uno dei suoi terminali offensivi Anton Rebic che in allenamento, ha accusato problemi muscolari.
Le gare domenicali partono da quella delle 12,30 e precisamente dal Mapei Stadium, dove si sfidano il team neroverde del Sassuolo del tecnico Alessio Dionisi e quello rossoblù del Cagliari di mister Walter Mazzarri compagine quest’ultima in palese e perdurante difficoltà, visto che è impelagata nei bassifondi della classifica. Pertanto è bisognosa di fare punti per non staccarsi troppo dalla zona salvezza. Alle 15 si disputerà l’incontro tra il sodalizio rossoblù del Bologna, presieduto da Joe Saputo che al Renato Dallara, ospita il club arancioneroverde del Venezia di mister Paolo Zanetti. Per quanto concerne questo match, i padroni di casa del Bologna, stanno attraversando un ottimo momento di forma e di risultati, sull’altro versante il team lagunare del Venezia, giunge a questo appuntamento rivitalizzato dal successo interno del Penzo per 3 – 2, conseguito in rimonta contro la squadra giallorossa della Roma di Josè Mourinho. Sempre nel medesimo orario, allo stadio Arechi si affrontano Salernitana e Sampdoria in un match molto delicato, poichè, è uno scontro diretto, nel quale sono in palio punti pesantissimi in chiave salvezza. Per riuscire a centrare la vittoria i granata di casa, allenati da Stefano Colantuono, oltre che sulle proprie qualità, puntano molto sul calore del proprio pubblico che può rappresentare il dodicesimo uomo in campo. Dal canto suo, la formazione blucerchiata della Sampdoria, è all’ennesima prova d’appello. Il principale accusato dalla società, nonchè dalla tifoseria della situazione poco rosea di classifica dei doriani, è il tecnico Roberto D’Aversa, finito più volte sul banco degli imputati per non aver saputo dare secondo molti un’identità chiara alla squadra, infatti recentemente è stato ad un passo dall’esonero. Alle 18 si accendono i riflettori nel tempio della Scala del calcio, il Giuseppe Meazza, dove si disputa la partitissima di giornata tra i campioni d’Italia dell’Inter, club neroazzurro guidato da Simone Inzaghi che occupa la terza poltrona e l’altra capolista, la formazione azzurra del Napoli. Gara apertissima ad ogni soluzione, vista la caratura di ambedue le squadre. Nel posticipo serale alle 20,45, si affrontano nel catino del Luigi Ferraris il team rossoblù del Genova del neo tecnico Andrij Sevcenko e la compagine giallorossa della Roma del patron Thomas Daniel Friedkin.
A completare definitivamente questo sopraccitato tredicesimo turno, sono le gare in calendario lunedì e per l’esattezza, quella delle 18,30 in programma al Marcantonio Bentegodi, dove si sfidano i gialloblù dell’Hellas Verona del tecnico Igor Tudor e il sodalizio azzurro dell’Empoli presieduto da Fabrizio Corsi. Questo match, si preannuncia frizzante e spettacolare, alla luce del dinamismo e della buona qualità di entrambe le squadre. Alle 20,45 allo stadio Grande Torino si gioca la gara tra i granata del massimo dirigente Urbano Cairo e i bianconeri friulani dell’Udinese, guidati da Luca Gotti. I padroni di casa piemontesi, caratterizzati da un indomito spirito battagliero, vogliono riprendersi dopo il ko di La Spezia incassato prima della pausa per le nazionali. L’Udinese, invece vuole continuare sulla scia della vittoria interna conseguita alla Dacia Arena contro il Sassuolo.